School in a Click; Jane and Nikita

On distance learning

There are these absurd rules, for example, you have to be in a room that’s quiet, without other people around, but I am in my home, it’s normal for my mother to come into the room, or maybe I can’t even stay my room because there is no space there. I can’t check on my neighbors or things like that… so they’re just absurd rules… even just the fact that you have to ask to go to the bathroom when you’re in your own home! Then they gave us this whole speech saying, “It’s as if you were in school, you have to be in a quiet place, you have to be dressed properly, be prepared”… I wake up five minutes before class, with boogers in my eyes from sleep and I don’t even know where I am, forget it, I’m not going to wake up earlier to get ready… 

On the tools for distance learning 

There is a fundamental issue: there are never enough investments made on education; all those tablets that were supposed to arrive, the desks with wheels, all that stuff…where is it? Who saw it? For example, our school made the requests to get computers, I made the request in October, they had to examine all the requests based on families’ incomes…to this day (January 2021) I still haven’t seen the computer I was supposed to receive! Now I have a computer, but when I made the request I didn’t have one, so when the new computer from school arrives I’ll use my computer for my own stuff and I’ll use the one they give me for the programs I can’t install on my computer, like notepad and all those IT things. But there are kids who really don’t have a computer at home. How are they supposed to manage? Even for the IT tests, you need to have programs that don’t work on phone and ipads, so even that is hard.  

On the long distance relationship with teachers 

At the beginning of every lesson the teachers ask us how we are doing, how things are going, and if they see someone looks a bit down they let us stay and talk for 5 minutes. It also depends on the teacher, like the religion teacher, and we never really talk about religion with him, he’s more of a psychologist, he really helps us open up a lot…like I never really talk with people, but he really pushes us to open up, and now he’s giving us all this reading material about emotions, also in the current situation, how to face it and cope, and stuff like that… 

On the mask-wearing mandate 

Outside our school there was police for a while, urging us to wear masks…they made an agreement with the janitors, who were not really listened to…the police arrived saying, “If you don’t wear your masks we will give you a fine for 400 or 500 euros”! The first time they warned us and then the second time they started making fines… 

Safeguarding and caring for family relationships  

The truth is there is a health emergency; I would also like to go to class in person because I can understand things better, I take notes and do better, but between doing my senior year knowing things and passing COVID to my mom, honestly, I prefer to catch up on those things later, in the future, with my health, in my home, with all my relatives, because in the end in school it’s so easy to get sick, or even on the bus… 

The thing I’ll miss the most is the last day of school; I’ve always dreamed of having the last day of my senior year hugging everyone, saying goodbye and throwing water balloons! 

Sulla DAD

Ci sono delle regole assurde: per esempio devi stare in una camera tranquilla, non ci devono essere altre persone in mezzo, però sono a casa mia, è normale che mia mamma entra in camera, oppure magari io in camera non posso stare perché non ho spazio. Non posso controllare i miei vicini o queste cose qua… cioè quindi sono delle regole assurde… anche semplicemente il fatto di chiedere di andare in bagno in casa propria! Poi ci hanno fatto tutto un discorso dicendo: “è come se voi foste a scuola, dovete stare in un posto tranquillo, dovete essere vestiti bene, preparati”…

Io mi sveglio 5 minuti prima della lezione, con le caccole agli occhi del sonno e non capisco neanche dove sono, figuriamoci se mi sveglio prima per prepararmi…

Sugli strumenti per la DAD

C’è un problema di fondo: nella scuola non si investe mai abbastanza, tutti questi tablet che dovevano arrivare, i banchi con le rotelle, tutte ste robe…ma dove sono? chi le ha mai viste?

Ad esempio, la nostra scuola ha fatto il bando per avere i computer, io ho fatto richiesta a ottobre, hanno dovuto esaminare tutte le domande in base all’ISEE… tutt’oggi (Gennaio 2021) ancora il computer che avrei dovuto ricevere non si è visto!

Io ora ce l’ho il computer ma quando ho fatto richiesta non ce l’avevo, quindi quando mi arriva il computer nuovo della scuola il mio computer lo utilizzo per i cavoli miei, e quello che mi danno lo uso per certi programmi che nel mio non riesco a installare, tipo notepad, tutte quelle cose di informatica; però ci sono ragazzi che proprio non ce l’hanno in casa. Loro come fanno scusami? Infatti anche nelle verifiche di informatica ci sono dei programmi che devi per forza avere, che su ipad e telefono non vanno, quindi anche quello è pesante.

Sulla relazione a distanza con i professori

All’inizio di ogni lezione i prof ci chiedono come stiamo, come va, e se vedono che qualcuno è un po’ più giù ci fanno stare 5 minuti in più a parlare…

Dipende anche dal prof, tipo il prof di religione, che tipo non parliamo mai di religione con lui, è più uno psicologo, quindi ci aiuta un sacco ad aprirci… tipo io non parlo mai con le persone, e lui invece sprona un sacco ad aprirci, infatti adesso ci sta dando tutti questi testi che ci parlano sia di emozioni, sia della situazione attuale, di come poterla affrontare al meglio, queste cose qui…

Sull’obbligatorietà della mascherina

Nella nostra scuola, fuori, per un periodo ci sono stati i poliziotti che ti incitavano a mettere la mascherina… si sono accordati con i bidelli, che non erano ascoltati molto… sono arrivati i poliziotti dicendo: “se non mettete le mascherine vi facciamo la multa da 400 o 500 euro”! La prima volta ci hanno avvertito e poi dalla seconda volta hanno iniziato a fare le multe…

Tutela e cura dei rapporti famigliari

Alla fine c’è un’emergenza sanitaria, anch’io preferirei andare in presenza perché comunque capisco di più, prendo appunti e vado meglio, però tra passare la quinta superiore sapendo le cose o attaccare il Covid a mia mamma, onestamente, io preferisco recuperare quelle cose poi, in futuro, sana, a casa mia, con tutti i miei parenti, perché poi alla fine a scuola è un attimo ammalarsi, anche in autobus….

A me la cosa che mancherà di più è l’ultimo giorno di scuola: ho sempre sognato di farmi l’ultimo giorno di scuola di quinta abbracciando tutti e salutandoci facendo i gavettoni!